AUA Point: aggiornamento dei criteri di utilizzo dell’applicativo
La DGR 5773 del 21/12/2021 “AGGIORNAMENTO DEI CRITERI DI UTILIZZO E MESSA A REGIME DELL’APPLICATIVO «AUA POINT» IN SOSTITUZIONE DELL’ALLEGATO ALLA D.G.R. 14 DICEMBRE 2020 – N. XI/4027” sostituisce dal 2022 le precedenti DGR 4027 del 14/12/2020 e DGR 2481 del 18/11/2019.
La principale novità introdotta è l’obbligatorietà alla registrazione e alla compilazione di AUAPOINT, a partire dal 2022, per le aziende in possesso dell’autorizzazione in via generale ex art.272 c.2 ai sensi della Dgr 983/2018.
Per le altre tipologie di autorizzazione permane nel 2022 il regime di adesione volontaria tenuto conto del calendario di progressiva obbligatorietà riportato all’interno della DGR 5773/2021.
Da novembre 2021 l’accesso all’applicativo è possibile solo attraverso SPID/CNS; pertanto:
– non potranno più essere utilizzate le credenziali tradizionali
– l’utente, una volta completata la registrazione, utilizza le proprie credenziali SPID/CNS
Dati richiesti e scadenza
I dati da inserire sono quelli richiesti nell’autorizzazione per emissioni in atmosfera e scarichi idrici industriali.
L’inserimento viene effettuato selezionando, tra le sezioni disponibili, quelle di interesse, attraverso finestre e/o maschere che guidano alla compilazione dei dati.
I dati da caricare sono relativi al 2022 (considerata la frequenza biennale per le emissioni convogliate se per anno 2022 non sono previste analisi alle emissioni la sezione “Campioni” rimane non compilata).
Vanno inoltre caricati, se previsti, nella sezione “Documentazione” (pulsante a sinistra pagina Home):
- Bilancio di massa COV
- Emissioni diffuse da lavorazioni meccaniche (All.32)
- Analisi di messa a regime (se effettuate)
I dati degli autocontrolli dovranno essere inseriti secondo le scadenze previste nelle autorizzazioni e comunque entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello del periodo monitorato; a partire da tale data i dati inseriti verranno convalidati (ovvero “bloccati”, non più modificabili) automaticamente dall’applicativo.
Se non sono state fatte analisi nel 2022 (in quanto biennali) dovranno comunque registrarsi e catalogare le proprie emissioni, ma cominceranno a caricare i risultati dal 2024.
L’applicativo assolve all’obbligo di trasmissione delle analisi che non dovranno più essere inviate ma solo tenute a disposizione.
ASSISTENZA E RICHIESTA INFORMAZIONI: SC_AUAPOINT@arpalombardia.it