GAS RADON: aree prioritarie con obbligo di misurazione
La Regione Lombardia ha pubblicato in data 28 Giugno 2023 sul BURL SO nr. 26 la prima identificazione delle aree prioritarie ex D. Lgs. 31 luglio 2020, n. 101.
Risulta in capo ai datori di lavoro l’obbligo di effettuare le misurazioni della concentrazione di Radon per i luoghi di lavoro in locali semisotterranei e situati al piano terra localizzati nelle “aree prioritarie”.
Tali rilevazioni vanno effettuate entro 18 mesi dall’individuazione, si ha tempo quindi fino alla fine del 2024.
Le “aree prioritarie” non sono le uniche in cui il problema esiste, bensì quelle in cui si è ritenuto di dare una priorità agli interventi di sensibilizzazione, che devono essere estesi a tutta la popolazione.
COSA È IL RADON?
Il radon è un inquinante di origine naturale presente in modo ubiquitario nell’ambiente in cui viviamo e che negli ambienti chiusi può raggiungere livelli particolarmente elevati.
L’esposizione al radon è correlata all’insorgenza di patologie tumorali (cancro al polmone). Maggiore è l’esposizione (data dal prodotto della concentrazione di radon x la durata dell’esposizione), maggiore è il rischio. Non esiste un valore soglia al di sotto del quale il rischio è nullo.
Scopri le Aree prioritarie a rischio radon in Lombardia sul sito ARPA